Il rapporto Excelsior per il primo trimestre 2016 è più che roseo, per i giovani under 30 che stanno cercando lavoro. Delle 227.000 assunzioni avvenute in questi tre mesi 1/3 è composto da giovani under 30.
L’occupazione giovanile può iniziare a tirare un sospiro di sollievo, forse le blande proposte dello stato stanno iniziando a dare i loro frutti. Tra gennaio e marzo, il rapporto stilato in questi giorni stima che si avrà una ripresa della assunzioni dell’8,4%.
La risposta dello stato
Unioncamere con il supporto del Ministero del Lavoro, grazie ai dati raccolti negli ultimi mesi è pronta a slanciarsi in un timido sorriso di felicità. Le riforme del governo, per le piccole e medie imprese forse iniziano a dare i loro frutti, permettendo a queste di tornare competitive sul mercato del lavoro. In Italia così come in tutto il resto del mondo.
La primavera, in particolare nel settore del turismo e dell’agricoltura, è un periodo di forte richiesta di lavoro. Richiesta, che grazie ai nuovi contratti e ai vantaggi che possono comportare le assunzioni di giovani under 30 può portare dei benefici diretti alle aziende.
Se le previsioni stilate in questi giorni, avranno conferma 8 disoccupati su 100 avranno la possibilità di trovare un lavoro che gli permetta di portare a casa un salario. I sindacati si dichiarano contenti di queste notizie, e sono fiduciosi che al momento di festeggiare la festa del lavoro il 1° maggio potranno confermare questo ottimo passo avanti.
Dalla fine del 2012, questo è il miglior valore registrato in assoluto. Forse, ma non si può ancora essere sicuri di questo, l’Italia ha buone possibilità di uscire dalla crisi in cui è entrato il mondo del lavoro.